Fonte: FOTW |
In campo oro, una testa di toro nera, senza collo, vista frontalmente, con lingua rossa ed un anello rosso al naso. Il modo di disegnare la testa del toro è abbastanza lasciato al libero arbitrio del fabbricante, e pertanto se ne possono trovare numerosissime fogge. I colori sono senz’altro derivati dal vessillo del Sacro Romano Impero. L’animale rappresentato potrebbe anche non essere un toro, ma una specie di bisonte montano ora estinto, che era invece piuttosto diffuso tra gli Urani nel Medioevo, e che essi avevano addomesticato (da qui deriverebbe l’anello al naso). Il toro, comunque, presso gli antichi Elveti era un simbolo reale e richiamava il loro Dio Cernunnos |