Grigioni/Graubunden/Grisciun



Fotografia scattata al Passo Maloja, il 7 marzo 2016

Grigioni: la bandiera

Fonte: FOTW
 

Orizzontalmente divisa in parti uguali, con la metà superiore a sua volta divisa verticalmente in due parti uguali. Il quarto superiore all’asta è un bicolore bianco nero, diviso verticalmente in parti uguali; il quarto superiore al battente è inquartato blu e giallo suddiviso da un croce a sua volta inquartata, coi colori invertiti rispetto alla base. Nella metà inferiore, uno stambecco nero rampante in campo bianco. La bandiera è l’unione degli stemmi semplificati dei tre membri che hanno costituito il Cantone nel 1457: il bicolore bianco nero rappresenta la “Lega dei Grigi”, il quarto crociato blu e giallo rappresenta la “Lega delle Dieci Giurisdizioni”, mentre lo stambecco, simbolo di libertà, indipendenza e coraggio è l’emblema della “Lega della Casa di Dio”.


Storia della bandiera
L'unione delle tre Leghe, nate in luoghi e per scopi differenti, ha dato vita nel 1457 all'attuale Cantone, che, tuttavia, non assunse il nome attuale (si chiamava Unione delle Tre Leghe), e non aveva neppure vessilli propri, in quanto le tre Leghe continuavano ad usare i propri simboli. L'alleanza con i Cantoni svizzeri del 1498, non costituì tuttavia un vero ingresso nella Confederazione, che avvenne solo nel 1803. Con l'occasione, il Cantone assunse il nome di Grigioni, ma la bandiera ometteva proprio il vessillo della Lega dei Grigi, essendo costituita solo dalla croce nella parte superiore e dallo stambecco in quella inferiore. L'attuale disegno è del 1936.

Torna alla Svizzera