Fribourg
Fotografia scattata a Bulle, abitazione privata, il 5 luglio 2019
Fribourg: la bandiera
 Fonte: FOTW |
Bicolore orizzontale nero-bianco, a due bande di eguali dimensioni. |
Storia della bandiera
Vi sono diverse teorie e leggende in circolazione, relative all'adozione dei colori bianco e nero per il Cantone di Friburgo. Tuttavia, una tra le più popolari leggende vuole che il duca Bertoldo IV di Zaringia, fondatore della città, una notte rimase separato dal suo drappello di guerrieri; trascorse le notte nella capanna di un carbonaio, dove dormì sdraiato su dei sacchi di carbone e di farina. Al mattino, si svegliò tutto bianco e nero, e da qui trasse ispirazione, e concesse tali colori quale vessillo della nuova città da lui fondata.
Al di là delle leggende, pare che la città di Friburgo, fondata nel 1157, utilizzasse già questi colori attorno al 1225. Una evidenza documentale si ha però solo attorno al 1410. Il cantone entrò a fare parte della Confederazione Elvetica a seguito della Convenzione di Stans del 1487, e da quel momento i colori divennero ufficiali e non furono mai cambiati.
Vi sono diverse teorie e leggende in circolazione, relative all'adozione dei colori bianco e nero per il Cantone di Friburgo. Tuttavia, una tra le più popolari leggende vuole che il duca Bertoldo IV di Zaringia, fondatore della città, una notte rimase separato dal suo drappello di guerrieri; trascorse le notte nella capanna di un carbonaio, dove dormì sdraiato su dei sacchi di carbone e di farina. Al mattino, si svegliò tutto bianco e nero, e da qui trasse ispirazione, e concesse tali colori quale vessillo della nuova città da lui fondata.
Al di là delle leggende, pare che la città di Friburgo, fondata nel 1157, utilizzasse già questi colori attorno al 1225. Una evidenza documentale si ha però solo attorno al 1410. Il cantone entrò a fare parte della Confederazione Elvetica a seguito della Convenzione di Stans del 1487, e da quel momento i colori divennero ufficiali e non furono mai cambiati.