Comtat Venaissin
Fotografia scattata a Carpentras, amministrazione dipartimentale, il 13 ottobre 2022
Comtat Venaissin: la bandiera
 Fonte: FOTW |
Bandiera di colore rosso, due chiavi d'oro incrociate, unite da un cordone azzurro. |
Storia della bandiera
Come
spesso accade in Francia, questa bandiera non ha carattere ufficiale, e
non rappresenta neppure un'unità amministrativa definita.
Il Comtat Venaissin si estendeva nell'area, piuttosto ristretta, compresa tra il Rodano, la Durance ed il Mont Ventoux, che oggi rientra completamente nella regione PACA. Il centro principale è Carpentras, mentre né Avignone, né Orange ne hanno mai fatto parte direttamente.
Il Comtat fu donato alla chiesa nel XIII secolo da Alfonso di Poitiers. All'epoca, Avignone faveva ancora parte della Contea di Provenza. Quando la regina Giovanna di Napoli donò Avignone a papa Clemente V, i due territorio si fusero, e diventarono una enclave dello Stato Pontificio in Francia.
La prosperità del territorio, che operava come zona franca dalle tasse francesi, convinse i re di Francia a tentarne più volte l'annessione, che tuttavia divenne definitiva solo con il riconoscimento da parte della Santa Sede, avvenuto nel 1814.
La Bandiera, che riprende il blasone della Città di Avignone, è chiaramente di ispirazione papale; infatti le due chiavi rappresentate, altro non sono che le chiavi di San Pietro, presenti anche nello stemma e nella bandiera vaticana.
Torna alla FranciaIl Comtat Venaissin si estendeva nell'area, piuttosto ristretta, compresa tra il Rodano, la Durance ed il Mont Ventoux, che oggi rientra completamente nella regione PACA. Il centro principale è Carpentras, mentre né Avignone, né Orange ne hanno mai fatto parte direttamente.
Il Comtat fu donato alla chiesa nel XIII secolo da Alfonso di Poitiers. All'epoca, Avignone faveva ancora parte della Contea di Provenza. Quando la regina Giovanna di Napoli donò Avignone a papa Clemente V, i due territorio si fusero, e diventarono una enclave dello Stato Pontificio in Francia.
La prosperità del territorio, che operava come zona franca dalle tasse francesi, convinse i re di Francia a tentarne più volte l'annessione, che tuttavia divenne definitiva solo con il riconoscimento da parte della Santa Sede, avvenuto nel 1814.
La Bandiera, che riprende il blasone della Città di Avignone, è chiaramente di ispirazione papale; infatti le due chiavi rappresentate, altro non sono che le chiavi di San Pietro, presenti anche nello stemma e nella bandiera vaticana.