Unione Europea



Fotografia scattata a Monza, ditta privata, il 31 agosto 2006

Unione Europea: la bandiera

Fonte: FOTW
Bandiera di colore azzurro, caricata al centro con una corona di 12 stelle gialle a cinque punte

Storia della bandiera
La bandiera a 12 stelle in campo azzurro è stata adottata come simbolo ufficiale della Comunità Europea il 26 maggio 1986, dopo una discussione di quasi un anno, cominciata nel Consiglio Europeo tenutosi a Milano il 28 e 29 giugno 1985. In realtà, fu poi deciso di adottare come bandiera quella del Consiglio d’Europa, che a sua volta era già stata adottata ufficialmente dal Consiglio stesso nel 1955. E’ interessante notare che la bandiera non ha cessato di essere anche quella del Consiglio d’Europa, e attualmente rappresenta quindi entrambe le istituzioni. Il Consiglio d’Europa aveva appunto adottato la propria bandiera nel 1955, dopo un dibattito iniziato nel 1949 e durato diversi anni, in cui vi furono diverse votazioni da parte degli organismi europei sul tema e decine furono le proposte esaminate. Il disegno adottato fu infine quello attribuito ad Arsene Heitz, un impiegato del Consiglio, che fu molto attivo sulla questione, presentando decine di proposte. E’ importante porre l’attenzione sulle dodici stelle. Infatti il numero di stelle è prefissato e non ha nessuna relazione col numero degli Stati membri dell’Unione. E’ quindi scorretta l’opinione di coloro che sostengono che l’entrata di nuovi Paesi nell’Unione dovrebbe portare ad aumentare il numero di stelle. In realtà, la scelta del numero 12 non è casuale. Al momento dell’adozione della bandiera, infatti, era stato proposto un numero iniziale di 15 stelle, corrispondenti ai paesi che avevano aderito al Consiglio d’Europa. Tra questi 15 paesi era tuttavia compresa la Saarland, regione tedesca che in quel periodo era considerata indipendente. Questo provocò proteste da parte della Germania, che considerava invece la Saarland come una propria regione. Quindi il 15 fu scartato. Fu scartato anche il 14, perché la Francia obiettò che in tal caso si sarebbe implicitamente dato ragione ai tedeschi sulla questione della Saarland. Il 13 fu scartato per ragioni scaramantiche, mentre il 12 fu considerato un numero politicamente corretto e che inoltre richiamava altri significati (12 segni dello zodiaco, 12 le ore su un orologio, 12 i mesi dell’anno, 12 gli apostoli di Cristo, 12 le tavole del Diritto Romano, 12 le corone stellate dei Cavalieri dell’Apocalisse) Il 12 fu quindi scelto come numero invariabile di stelle per la bandiera.

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