Fotografia bandiera orizzontale scattata al confine italo-sloveno di Kozina il 30 giugno 2007
Fotografia bandiera verticale scattata a Ljubljana, abitazione privata il 1 gennaio 2010
Slovenia: la bandiera
Fonte: FOTW
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Tricolore
orizzontale bianco-blu-rosso, a tre
bande di eguali dimensioni, caricato al cantone con lo stemma di Stato:
uno scudo blu bordato in rosso, recante un monte a tre punte di colore
bianco, tagliato di traverso da due bande blu, e sormontato da tre
stelle gialle a cinque punte, poste 2-1. Proporzioni 1:2. Come in
uso in molti paesi della Mitteleuropa, la bandiera viene spesso esposta
verticalmente, ma lo stemma non viene ruotato. |
Storia della bandiera
Benchè
la bandiera della Slovenia, ad eccezione dello stemma, sia identica a
quella russa, a differenza di quanto vale per molti altri paesi slavi,
essa non deriva da questa. Il tricolore sloveno si è invece
originato dai colori dello stemma della Carniola (Kraninska), la
regione che costituisce la parte preponderante del territorio sloveno.
Questo stemma recava un'aquila d'oro armata in rosso su campo blu. Il
colore dell'aquila fu poi mutato, per ordine imperiale asburgico, in
argento. Quando si decise per la trasposizione in un tricolore
pieno, ne derivarono questi colori. Dal 1848 questo tricolore ha sempre
simboleggiato la Slovenia, prima come colori nazionali sloveni
nell'ambito dell'impero asburgico, poi come colori della nazione
slovena nell'ambito del regno di Yugoslavia, poi, dopo il 1945,
caricata con la stella rossa, come bandiera della Repubblica Slovena
nell'ambito della Federazione Yugoslava. Dall'indipendenza del 25
giugno 1991, venne ripristinata come bandiera della Slovenia, adottata
ufficialmente con l'aggiunta dello stemma il 20 ottobre 1994.