Lettonia: la bandiera
Fonte: FOTW
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La
costituzione lettone descrive semplicemente la bandiera come "rossa con
una striscia bianca". In realta in questo tricolore orizzontale
rosso-bianco-rosso, a tre bande di ineguali dimensioni (2:1:2),
il rosso tende più a virare verso l'amaranto (alcuni lo
definiscono rosso ciliegia scuro, altri mattone scuro, altri carminio
scuro; più spesso semplicemente "rosso lettone"). Ciò
è dovuto sostanzialmente all'antico sistema di tintura delle
bandiere: i lettoni ricavavano infatti la tintura rossa da una bacca
selvatica, che dava questa tonalità. Il governo ha istituito una
commissione per definire esattamente questo colore, dato che in
commmercio si trovavavno infinite varietà di toni.
E' piuttosto universalmente accettata l'interpretazione dei colori: il
rosso simboleggia il sangue versato dai Lettoni per la conquista della
loro libertà, che è rappresentata dal bianco. |
Storia della bandiera
Secondo
alcune fonti del XIV secolo, la bandiera lettone sarebbe in uso da
parte dell'esercito lettone già dal 1279, nel corso delle
battaglie con i vicini estoni, il che ne farebbe una
delle bandiere più antiche ancora attualmente in uso. Come in
molti altri casi di bandiere antiche, esistono numerose leggende sulla
creazione della bandiera: una delle più popolari vuole che
derivi da un drappo bianco usato in battaglia ed intriso di sangue, ad
eccesione di una parte (coperta da cintura o tentuta in mano a seconda
delle versioni). La forma,
le proporzioni, e gli esatti colori attuali sono in uso dal 1917, e
sono stati ufficializzati con l'indipendenza del paese il 18 novembre
1918. Il riconoscimento ufficiale avvene con legge del 20 gennaio 1923.
L'annessione della Lettonia nell'Unione Sovietica comportò il
divieto di utilizzo della bandiera, che tuttavia rimase in uso presso
gli esuli lettoni sparsi per il mondo.
La bandiera ricominciò ad essere utilizzata nel paese nel 1988,
con l'allentamento del potere sovietico; fu di nuovo ufficializzata il
29 settembre 1988, e rimpiazzò di nuovo il vessillo sovietico il
27 febbraio 1990.