Iran: la bandiera
Fonte: FOTW
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Tricolore verde bianco rosso, a tre bande orizzontali.
Le tre bande sono separate dalla scritta "Allahu Akhbar" (Dio è
Grande), scritta da destra a sinistra in caratteri cufici (scrittura
tradizionale persiana) ripetuta 22 volte (11 volte per ogni banda).
Tale configurazione numerica ricorda la data della rivoluzione del
1979, avvenuta il giorno 22 dell'11esimo mese del calendario islamico.
Al centro della fascia bianca vi è un simbolo rosso stilizzato.
Tale simbolo, detto Tawhid, disegnato da Hamid Nadimi, è una
rieborazione grafica di vari elementi culturali islamici, tra cui una
forma simmetrica della parola Allah, che si va a sovrapporre a parte
della frase "la ilaha illa I-Lah" (Non c'è altro Dio al di fuori
di Allah); il tutto è posto a formare un monogramma che ricorda
un tulipano, simbolo di patriottismo ed onore per i martiri della
rivoluzione. Proporzioni 4:7. |
Storia della bandiera
Il
tricolore verde bianco e rosso è in uso in Iran almeno dalla
seconda metà del XIX secolo. I colori sono considerati
tradizionali nella cultura persiana; infatti bandiere triangolari con
questi colori erano già in uso dall'antichità presso i
Parsi (bianco e verde) ed i Medi (bianco e rosso); il verde simboleggia
crescita, felicità, unità e natura, è uno dei
colori tradizionali della Persia, assieme al bianco; il bianco è
simbolo di libertà, mentre il rosso simboleggia, la forza, il
coraggio ed il martirio.
Un tricolore di foggia simile all'attuale è stato adottato
dall'Impero Persiano nel 1866; non vi erano le scritte, ed alm centro
era caricato col leone e sole, simbolo tradizionale degli Scià
persiani.
A seguito della rivoluzione il leone venne soppresso, adottando un
semplice tricolore orizzontale; perlatro il leone era presente solo
sulla bandiera di Stato già a partire dagli anni '30.
Il design attuale, approvato personalmente dall'Ayatollah Khomeini, è stato adottato ufficialmente il 29 luglio 1980.