Croazia

 

Fotografia bandiera orizzontale scattata a Mali Losinij, hotel, il 23 giugno 2012
Fotografia bandiera verticale scattata a Mali Losinij, ingresso camping, il 24 giugno 2012

Croazia: la bandiera

Fonte: FOTW

Tricolore orizzontale rosso-bianco blu, proporzioni 1:2, a tre bande di eguali dimensioni, caricato al centro con lo stemma di stato della Croazia: uno scudo a scacchi rosso-bianchi, con in alto a sinistra il primo scacco sempre di colore rosso. Lo scudo è sormontato da una corona formata a sua volta da 5 scudi, ognuno dei quali rappresenta gli stemmi tradizionali delle regioni del paese:

  • Azzurro, con tre teste di leone coronate di color oro per la Dalmazia
  • Azzurro, con un caprone oro dalle corna e lingua rosse per l’Istria
  • Azzurro, con una mezzaluna oro sormontata da una stella a sei punte sempre color oro (antico simbolo Croato)
  • Azzurro, con due bande rosse per Dubrovnik
  • Azzurro, una banda orizzontale rossa bordata in argento caricata da un vascello oro, il tutto sovrastato da una stella a sei punte oro per la Slavonia.

Secondo l'usanza tipica dei peasi mitteleuropei e balcanici, la bandiera viene spesso esposta verticalmente, senza però ruotare lo stemma.

Storia della bandiera
 I colori della bandiera sono quelli classici in uso nella maggior parte dei paesi slavi.
 L’origine dello scudo a scacchi è invece antichissima, e vi sono diverse leggende ed interpretazioni riguardo alla sua adozione. Alcuni lo vogliono far risalire ad un antico simbolo iraniano, a sottolineare l’origine ariana e non slava del popolo croato; altri lo vogliono far risalire ad una leggendaria partita a scacchi tra l’eroe croato Svetoslav Surinj ed il doge veneziano Pietro II, vincendo la quale il primo avrebbe ottenuto il diritto di governare la Dalmazia.
 Di sicuro c’è che la prima testimonianza dell’uso dello scudo a scacchi risale al 1525, anno in cui la Croazia cadde sotto la dominazione turca, mantenendo però il proprio autogoverno e la propria coniazione di moneta. Tale scudo a scacchi rimarrà poi il simbolo della Croazia fino al 1918, quando la Croazia entrò a fare parte del neo costituito regno di Iugoslavia. Il simbolo riappare poi durante la Seconda Guerra Mondiale, e compare perfino nello stemma della Repubblica Socialista Croata nell’ambito della Iugoslavia comunista.

Croazia: Bandiere regionali
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