Guinea-Bissau: la bandiera
Fonte: FOTW
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Tricolore rosso-giallo-verde.
I tre classici colori panafricani sono in questo caso disposti in modo
insolito: il giallo ed il verde sono disposti in due fasce orizzontali
di uguale ampiezza; il rosso è inve posto in una fascia
verticale all'asta, la cui ampiezza è pari ad 1/3 della
larghezza totale della bandiera. La fascia rossa è inoltre
caricata al centro con una stella nera a cinque punte. Le proporzioni
generali sono 2:3. |
Storia della bandiera
La
bandiera è stata adottata nel 1973, a seguito dell'indipendenza
del Paese dal regime coloniale portoghese. La bandiera è la
copia perfetta di quella del PAIGC, ossia il partito indipendentista
che ha guidato la dura lotta per l'indipendenza dal Portogallo. Il
PAIGC utilizza tuttora tale bandiera, che si differenza da quella
nazionale solo per la presenza della scritta PAIGC in nero sotto la
stella.
Peraltro, nel Paese, si vedono molte più bandiere del PAIGC che non bandiere nazionali.
La bandiera del PAIGC è stata a sua volta creata ispirandosi a
quella del Ghana, di cui ne riprende in toto gli elementi,
semplicemente rimescolandoli. Anche l'interpretazione simbologica
è la medesima:il rosso rappresenta il sangue dei martiri, il
verde le foreste, mentre il giallo sta per le ricchezze minerarie. La
stella nera rappresenta l'unità dei popoli africani.