Bosnia-Erzegovina




Fotografia scattata a Sarajevo, abitazione civile, l'11 luglio 2007

Bosnia-Erzegovina: la bandiera

Fonte: FOTW

Bandiera dalla costruzione particolare e piuttosto insolita: colore blu, un triangolo rettangolo giallo posizionato al centro con uno dei due cateti sul bordo superiore, ed il vertice opposto a toccare il bordo inferiore. Lungo l’ipotenusa, sette stelle a cinque punte bianche, e due mezze stelle, di cui una tagliata dal bordo superiore della bandiera, ed una tagliata dal bordo inferiore. I colori sono ispirati a quelli della bandiera europea, e non hanno particolari significati. Il triangolo dovrebbe rappresentare le tre etnie del paese (croata, serba, musulmana). Le stelle vorrebbero richiamare il concetto di Europa, di cui la Bosnia Erzegovina fa parte. E’ stato scelto appositamente un numero di stelle che non possa dare adito ad interpretazioni particolari, e le due mezze stelle starebbero a rappresentare l’infinità del numero delle stelle stesse.


Storia della bandiera
La bandiera è chiaramente ispirata a quella dell’Unione Europea. D’altra parte, si tratta di un vessillo studiato “a tavolino” dalle autorità internazionali che hanno creato e governato la Bosnia agli inizi della sua storia, senza alcuna attinenza storica con le realtà e le tradizioni locali. Questa mancanza di radici storiche del vessillo stesso, è testimoniata dal fatto che, sul territorio, la bandiera viene usata solo dalle autorità pubbliche, mentre la popolazione continua ad usare i propri simboli tradizionali: i serbi della repubblica SRPSKA usano il tricolore serbo rosso-blu-bianco, i croati usano il tricolore croato, leggermente modificato nello stemma, ed i musulmani di Bosnia usano il vessillo bianco caricato con lo stemma tradizionale (scudo blu barrato di bianco con 6 fleur de lys gialli).

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